Enzo Malazzi - "enmal"
artista
L'ispirazione artistica attinge all'informe natura delle cose:
la traccia di un qualunque frammento di vita organica, vegetale e materica diventa un'imperdibile occasione di metamorfosi e rielaborazione.
Formazione
Istituto Superiore Arte del Castello sforzesco di Milano dove ho studiato le tecniche pittoriche e dell'incisione con la guida dei M.tri Grigioni, Reggiani, Timoncini.
Tematiche
Rilettura della realtà seguendo gli stimoli compositivi suggeriti dall'ambiente
Tecniche
Utilizzo un PC, la tavola grafica e i principali SW di elaborazione dell'immagine, cercando di rimanere il più fedele possibile alla tecnica pittorica. Dall'ambiente, traggo paticolari fotografici che utilizzo per "contaminare" i miei lavori. Utilizzo materiale Nikon, Panasonic-Laica.
Il risultato finale è una stampa su carta e supporto rigido.
Per i disegni ad inchiostro su carta, utilizzo carta Fabriano o hahnemuhle da 350g/m2 fino a 600 g/m2. Inchiostri acrilici Liquitex o a china naturali. Penne e pennini Tachikawa
Quotazione
Le opere di Enzo Malazzi sono stampe a getto d'inchiostro da cui emerge l'intento propulsivo della ricerca sperimentale. La sua ispirazione artistica attinge all'informe natura delle cose:
la traccia di un qualunque frammento di vita organica, vegetale e materica diventa ai suoi occhi un'imperdibile occasione di metamorfosi e rielaborazione.
L'oggetto di interesse, sottoposto alla sua "visionarietà radiografica" si tramuta in tutt'altro, quasi seguisse una vita propria rispetto all'incipit creativo.
Il risultato è dato da strutture polimorfe che rivelano la possibilità di vite sconosciute, una vera e propria opportunità trasmutante.
A proposito di queste opere si può opportunamente parlare di un "informale digitalizzato" poiché la tecnica gestuale dell'action painting è stata sostiuita da un nuovo medium, il digitale dei giorni nostri.
Premi
Concorso naz, Millenium Torino 2013
1° premio sezione "La rinascita"
3° premio sezione "Cibernetica"